lunedì 26 febbraio 2018

DUMB TYPE, CORPI ANNEGATI NELL'INFORMAZIONE


Nel gennaio -febbraio 2018 a  Metz (Francia) nella filiale del Centre Pompidou  si è tenuta la prima mostra monografica in Francia del collettivo di artisti giapponesi, DUMB TAPE

Si tratta di un gruppo che ha base Kyoto, in Giappone. Fondato da Teiji Furuhashi (morto di Aids nel '95) e Shiro Takatani.  Il gruppo iniziale, composto dallo stesso Furuhashi, Toru Koyamada, Yukihiro Hozumi, Shiro Takatani, Takayuki Fujimoto and Hiromasa Tomari iniziò a lavorare insieme nel 1982, quando tutti  erano ancora studenti all'Università di Arte e Design di Kjoto e attivi in diverse discipline come l'architettura, le arti visive, la scrittura e programmazione di musica e computer, la danza e le arti performative. I loro lavori attraversano diversi media,  realizzano mostre,  performance e pubblicazioni audiovisive: Shiro Takatani, artista visivo e direttore artistico di Dumb Tape, ha collaborato anche con il compositore, attore e artista Ryuiki Sakamoto.   «Dumb» significa «stupido» ma anche «muto», così come sono la maggior parte dei loro lavori, senza dialoghi, ma ricchi di parole scritte e flussi di dati.  E a proposito del nome, Furuhashi aveva spiegato in una intervista che il loro lavoro, rigorosamente collettivo, fa riferimento alle trasformazioni della società giapponese degli anni Ottanta, una società superficiale e del consumo, dove la tecnologia la fa da padrona e «ogni individuo è sommerso d’informazioni ma non è cosciente di niente». 

LOVERS 1994
(Dying Pictures, Loving Pictures), una installazione creata da Furuhashi, co-fondatore del gruppo  ( 1960-95) e ora presente  nella collezione permanente del Museo di Arte Moderna a New York. Consiste in una stanza quadrata con pareti che sembrano vuote all'inizio, ma che gradatamente si riempiono  di immagini di esseri umani nudi, più o meno nani, maschi e femmine, che camminano, stanno in piedi, si abbracciano l'un l'altro in slow motion. Nel momento in cui l'osservatore si avvicina alla parete per vedere meglio le immagini, compare una nuova figura, lo stesso Furuhashi, che si muove lentamente in direzione dell'osservatore, per poi svanire nel muro, dietro alle altre persone. Un racconto della propria morte imminente. 

pH (1990–93)
E' il  primo lavoro su grande scala del gruppo, che integra  performance, installazione, video e scrittura. Gli spettatori stavano seduti allineati sui due lati di un pavimento bianco lungo sedici metri. Sul palco, una barra orizzontale che si muoveva sul pavimento  sembrava alludere a una enorme macchina per fotocopie. Installati nella parte bassa della barra erano proiettori di diapositive, che proiettavano immagini sul pavimento dove i performer (umani) danzavano sdraiati sotto  alla macchina ( sociale) .
S/N (1992-96)
Questo spettacolo, S/N ovvero Signal/Noise è legato all'infezione di Aids del co-fondatore del gruppo, Teiji Furuhashi. Da qui nasce l'interesse di Dumb Type per il tema del condizionamento dell'identità sociale dovuto alla  propria storia personale. La performance sfidava la sottile linea di demarcazione tra finzione teatrale e realtà attraverso un insolito e inusuale stile da talk show (in cui lo stesso Teiji  si dichiarava, insieme a un'altra coppia di perfomer, come omosessuale e sieropositivo).  Una lunga serie di immagini testi e  disegni affrontavano questi temi, con video, new dance, diapositive luci e suoni.
Se vuoi ascoltare tutto l'album https://www.youtube.com/watch?v=iq6iY5Tjjug

[OR] (1997-1999)
Questo lavoro è stato declinato in tre versioni: performance (1997) concerto ( 1997) installazione ( 1997).  
Creato in Francia, in seguito a una residenza di un mese al Théâtre du Manège a Maubeuge. E' una riflessione sui confini tra la morte e la vita e il significato del titolo proviene dal sistema binario (A or B).  Su un accecante palco bianco, costituito da un pavimento circolare e una parete semicilindrica, Dumb type descrivevano questo lavoro come "intorno all'essere "cancellato", come in una bufera di neve, quando sei deprivato dalla facoltà di vedere, dove non puoi riconoscere nulla, dove tu non sai più dove stai, dove non sai nemmeno se sei ancora vivo OR (o) morto. 

DANGEROUS VISIONS 1998
Il progetto musicale di Dumb Tape include il contributo di Takatani come regista video nella novella sinfonica di  Gérard Hourbette per il primo ciclo di Dangerous Visions, un progetto di  Art Zoyd e dell' Orchestre National de Lille, in Francia, che combina una orchestra filarmonica, new sound e immagini tecnologiche.  Il Centre de Développement Chorégraphique de Toulouse, lo ha premiato nel 2002 al Théâtre National de Toulouse, France. 

MEMORANDUM (1999-2002) presentato anche alla Biennale di Venezia nel giugno 2003
Combinando elementi di multimedia, danza e narrativa frammentata, Memorandum esplora la dimensione confusa che costruisce e quasi erode angosciosamente  la nostra esperienza, minuto per minuto. Il  set è semplice: quasi astratto. Un palco nudo è tagliato da un muro come se fosse uno sbarramento, muro della memoria.   "In mezzo a una cascata di rumore bianco e di  flash, i performer bloccano i movimenti  in gesti dispiegati e frammentati in silhouettes. Penetrando profondamente la superficie del momento , i danzatori vagano come  in un subconscio lento e sensuale proiettato attraverso una foresta di memori, e trascinati dalle voci e dai desideri". 

VOYAGE  performance, 2002
VOYAGE , installazione, 2004:  
VOYAGE, video, 2000: 
Commissionata dal NTT ICC, ovvero Inter Communication Center (un istituto del Tokyo Opera City Tower fondato nel 1997) in occasione della ricorrenza della nascita dei servizi telefonici in Giappone)  è collegata alla performance Voyage, ed è stata presentata a  Tokyo nel 2002.



                                                                                                                       

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